Quando abbiamo deciso di dedicare una parte della nostra attività al training, è stato quasi naturale pensare a dei moduli che consentissero alle aziende di entrare nel mondo della disabilità, cercando di elaborare dei contenuti che scuotessero la sensibilità insita in ognuno di noi e offrissero un taglio di approfondimento, in un’ottica di inclusione vera.
Per realizzare le “pillole” sulla disabilità, ci siamo avvalsi della collaborazione di persone che, come ci piace dire, hanno le mani in pasta e conoscono la materia, amici che sanno di cosa si parla, o perché vivono quella determinata condizione dettata dalla disabilità, o perché si dedicano ogni giorno, in ambito associativo o istituzionale a persone con disabilità specifiche.
Uno dei motivi che impediscono l’inserimento al lavoro delle persone iscritte al collocamento mirato è la non conoscenza, la disinformazione. È questa la causa, in molti casi, di una chiusura che preclude nuove opportunità, alle aziende e alle persone, provocando discrepanze nel tessuto sociale e generando ulteriori difficoltà e fatiche, demotivazione e mortificazione nell’animo di chi ha delle carte da giocarsi e gli viene negata la chance di dimostrarlo.
Come fare, quindi, per schiodare questo sistema che esclude e discrimina sulla base di “leggende metropolitane”, stereotipi e pregiudizi di vario genere?
Noi abbiamo pensato alle “pillole” formative, cercando di dare loro un’impostazione che tenesse conto delle esigenze di tutt* e rivestissero una caratteristica di congiunzione tra le imprese e le persone, un “ponte” di collegamento per favorire l’incontro.
Approfondire, in questo caso, significa essere disponibili a capire non solo l’aspetto clinico ma, soprattutto, cosa significa aprirsi al mondo della disabilità e individuare delle azioni concrete per accogliere, includere e permettere alle persone di essere operative nel luogo di lavoro.
Non è un caso che, per ogni modulo formativo, sia stato messo nero su bianco una sorta di decalogo da utilizzare a fronte dell’assunzione di una persona con disabilità. Le aziende hanno la necessità di avere delle indicazioni concrete nei casi specifici ed hanno bisogno, come le persone, di supporto nell’accompagnamento all’inserimento.
Un ringraziamento particolare va a tutt* coloro che hanno contribuito all’elaborazione dei contenuti, all’esperienza condivisa e al costante supporto col quale seguono la nostra attività.
09 Febbraio 2021
Fonte: Abile Job